Il 1° aprile è passato ma il pesce resta. E Puzza!
“Sarà un anno bellissimo”, diceva Conte.
E in effetti è proprio bello vedere che la crescita economica sarà pari a zero, il Paese si avvia allo stallo, le pensioni vengono tagliate, il debito pubblico cresce e l’occupazione scende.
Ma, in fondo, avremo il 30% di taglio delle imposte Inail, perché loro ci tengono alla prevenzione e sicurezza su lavoro.
Avremo meno sviluppo perché le opere vengono bloccate; d’altronde avremo meno investimenti dalle imprese e quindi meno occupazione (così riduciamo anche le morti bianche).
Però gli interessi dell’indebitamento pubblico aumenteranno e ognuno di noi avrà circa 38.000 euro di quota pro capite (d’altronde è pubblico, ognuno se ne prenda una fetta).
Ma questo ci farà risparmiare ed essere morigerati nei consumi, ad esempio, sugli alimenti, sull’abbigliamento o, magari, sulle vacanze; d’altronde che vi frega di andare in vacanza se le imprese non potranno sostenere investimenti per reggere i mercati: sarete tutti disoccupati.
E se proprio non saprete cosa fare potrete sempre ricorrere ai Navigator.
Ma, in fondo, non resteremo a piedi: avremo 8280 auto in più perché loro sono quelli che eliminano i privilegi a colpi di 160 milioni di euro.
Dai, sarà un anno bellissimo. Non vedete tutto nero; c’è anche un po’ di grigio e un po’ di blu e se il pesce puzza potrete sempre aprire i finestrini.