Maltempo: nel comune di Ravenna a stamane 14.220 evacuati
Nel comune di Ravenna a stamane 14.220 evacuati nel 16% del territorio; situazione fiumi in leggero miglioramento.
Nel territorio del Comune di Ravenna a stamattina sono 14.220 le persone evacuate, il 9% della popolazione per un territorio di 108.730.188 metri quadrati (10.873 ettari e a circa il 16% dell’intero territorio comunale). Nelle scorse quattro notti, aggiorna il Comune, l’accoglienza messo in campo tra i punti di protezione civile e gli alberghi conta 1.200 pernottamenti in 60 hotel mentre, negli hub di Protezione civile, si sono avvicendate nei giorni quasi tremila persone. Nella notte il Centro operativo comunale ha continuato a monitorare i livelli dei corso d’acqua, sia da remoto che con le pattuglie della Polizia locale, “i dati appaiono attualmente in leggero miglioramento”. Nel frattempo si lavora a un programma di lavoro per ripristinare le migliori condizioni nel più breve tempo possibile. Per quanto riguarda in particolare le evacuazioni, risultano tuttora sfollati Serraglio, comprendente via Canalazzo (civici dall’80 al 179) e via Coda Rondine, le ultime case di via Faentina sotto il ponte nel tratto verso Fornace Zarattini, la zona del centro iperbarico, Borgo Faina, Piangipane, Santerno, le abitazioni di via Canalazzo prima del e dopo il sottopasso di Sant’Antonio, e quelle prospicienti la vicina via Canala, San Pietro in Trento, Pilastro, Ragone, Longana, Ghibullo, Filetto e Coccolia, la zona di Conventello nell’area delimitata dalla via Basilica, dai canali Fosso Vetro e Fosso Vecchio, dalla ferrovia Ferrara – Ravenna e dal canale Destra Reno, San Michele, Fornace Zarattini, Villanova di Ravenna, via Pasna e via Acquarone Superiore a Bastia, Fosso Ghiaia, Borgo Sisa, Durazzano, Ghibullo, Longana, San Marco, Ragone, le case più vicine al fiume a Gambellara e a San Bartolo, Roncalceci.
Proprio a Roncalceci è allagata anche la sede del Consorzio Agrario che è monitorata, come molti altri luoghi in tutta la provincia, dal Ccs (Centro coordinamento soccorsi) in Prefettura. Resttano chiuse le scuole, i centri di formazione professionale, gli impianti sportivi pubblici e privati, i centri di aggregazione giovanile, i centri diurni per anziani e disabili, i centri socio occupazionali e i cimiteri. E’ saltato anche mercato di via Sighinolfi a Ravenna e domani non si svolgerà quello di Marina di Ravenna. Il Centro coordinamento soccorsi in Prefettura e il Centro operativo comunale del Comune restano attivi e pronti a prendere ulteriori provvedimenti qualora necessario. Intanto stamane alle 8.30 è stata riaperta alle 8.30 la strada provinciale 118 a Borgo Faina.
