1964: Il Tram sotto il Ponte (in contruzione)
Estate 1964: da un anno ormai si lavora per la realizzazione del viadotto Morandi. Il cantiere ora è in via Fillak, e si rende necessaria la chiusura della strada e la deviazione di tutto il traffico pubblico e privato in via Porro.
Fino al 17 agosto 1964, transitavano nella via le linee tranviarie della Val Polcevera 6 barrato e 7 barrato, che dal giorno dopo vengono trasformate in linee di autobus e deviate anch’esse su via Porro.
Ma in Val Polcevera sono ancora attivi i tram delle linee 9, 10 e 11 che da Caricamento raggiungono rispettivamente Rivarolo, Bolzaneto e Pontedecimo transitando per la Galleria Certosa.
Queste linee, servite ormai con le vetture più moderne del parco tranviario, le littorine serie 900, fanno capo al deposito di Sampierdarena.
E per l’uscita e il rientro in deposito devono necessariamente passare da via Fillak, e raggiungere le rispettive linee a Certosa, in quanto dall’altra parte non si può più arrivare in centro in quanto la sede tranviaria di via di Francia è ormai occupata dal cantiere della sopraelevata.
Che fare?
Si mette in opera una piccola deviazione a binario unico all’interno del cantiere di via Fillak, non dà fastidio più di tanto a chi lavora per il ponte in quanto i tram vi transitano soltanto nelle prime ore del mattino e la sera, ovvero per le uscite/rientri in deposito.
L’operazione rotaie anche per la Val Polcevera è comunque vicina, e il 30 settembre 1964 sarà la littorina 967 a chiudere l’epoca del tram in zona transitando all’interno del cantiere di via Fillak per rientrare al deposito di Sampierdarena dopo l’ultima corsa sulla linea 11.
Il traffico privato, così come gli autobus delle linee 7, 8, 9, 22, 26, C ed S, resterà deviato per 3 anni su via Porro, ovvero fino all’inaugurazione del nuovo ponte.
A distanza di 55 anni, la storia si ripete: il traffico è nuovamente deviato su via Porro, ma oggi, non c’è solo l’entusiasmo per la realizzazione di una grande opera, c’è anche molta tristezza: i detriti che oggi impediscono di passare per via Fillak sono lì a ricordare che, su quel ponte costruito oltre 50 anni fa, 43 persone hanno trovato la morte in una tragica mattinata di una vigilia di Ferragosto.
Nelle foto le ultime corse tranviarie sul 7 barrato in piazza Montano il 16.8.1964 (foto Paolo Gregoris), e il ponte in costruzione (foto da Google Immagini).
Classe 1954, esperto di mobilità pubblica, rappresentante per Genova e Liguria dell’Associazione Utenti Trasporto Pubblico.
Nel 2005 saggista e autore del primo progetto di reintroduzione del sistema tranviario nella città di Genova. Già consigliere di amministrazione di AMT Genova ed ex Saggio per la mobilità della Giunta Bucci.
Autore, insieme a Claudio Serra, del libro “Quando viaggiamo col tramway. Il tram a Genova tra passato e futuro” e del DVD “Genova in Tram”.
Classe 1954, esperto di mobilità pubblica, rappresentante per Genova e Liguria dell’Associazione Utenti Trasporto Pubblico.
Nel 2005 saggista e autore del primo progetto di reintroduzione del sistema tranviario nella città di Genova. Già consigliere di amministrazione di AMT Genova ed ex Saggio per la mobilità della Giunta Bucci.
Autore, insieme a Claudio Serra, del libro “Quando viaggiamo col tramway. Il tram a Genova tra passato e futuro” e del DVD “Genova in Tram”.