Cgil, Cisl e Uil hanno siglato stamane in Regione Liguria l’accordo per la distribuzione delle risorse previste dall’articolo 107 comma 4 del contratto nazionale di lavoro della sanità pubblica, cioè l’indennità di pronto soccorso.
Ad aumentare è anche la povertà in relazione al lavoro con l’indicatore relativo alla bassa intensità lavorativa che passa dal 9.1% del 2021 all’11.6% del 2022
Lavoratori della sanità in piazza a Genova per denunciare la crisi del sistema, a partire dal sovraccarico delle strutture di pronto soccorso. Dopo il presidio davanti all’ospedale Galliera, uno dei nosocomi genovesi più in difficoltà insieme a San Martino e Villa Scassi, è partita la mobilitazione regionale della Cgil
La situazione sta diventando esplosiva perché i cittadini non sanno più a chi rivolgersi a causa delle carenze di personale nella sanità pubblica
Dalle elaborazioni di Marco De Silva responsabile dell’Ufficio Economico Cgil Genova e Liguria “il primo e preoccupante dato che emerge è la diminuzione del numero delle ispezioni che sono passate dalle 2.190 nel 2021 a 1.801 nel 2022 con una contrazione di 389 ispezioni pari – 17,8%”.
Sono state 6.072 le denunce di infortunio sul lavoro in LIGURIA ad aprile 2023: quasi 51 denunce di infortunio per ciascuno dei primi 120 giorni dell’anno.
Cgil Liguria organizza “Accoglienza e sicurezza. Il quadro dopo l’entrata in vigore del Decreto sicurezza bis”.
L’evento si terrà il 22 luglio 2019 alle ore 16.30 presso Sala Governato, CGIL Liguria in Via San Giovanni d’Acri, 6.