Genova, a Palazzo Reale nuovi strumenti digitali per i visitatori
Palazzo Reale di Genova offre al suo pubblico due nuovi strumenti digitali di accoglienza, divulgazione e supporto alla visita, scaricabili gratuitamente su dispositivi Android e IOS e realizzati in collaborazione con ETT S.p.a.
Da pochi giorni sono infatti disponibili per i visitatori una nuova App, utile a scoprire in ben 7 lingue, tra cui russo e cinese, gli ambienti espositivi e i capolavori della reggia genovese, e un game – “OROBORUS. L’Amuleto del Tempo Perduto” – ideato per i bambini tra i 5 e i 12 anni.
La nuova applicazione, che affianca i tradizionali pannelli di sala e i depliant utili a orientarsi negli spazi, ha il vantaggio di comprendere sia testi scritti che file audio dedicati a presentare il ricco patrimonio della dimora, dagli affreschi ai dipinti, con particolare attenzione agli elementi davvero imperdibili.
I contenuti scaricati potranno essere utili a preparare anticipatamente la visita, ma anche per rivedere e approfondire in un secondo momento quanto esperito nelle sale del museo.
Una nuova accoglienza che, anche grazie alla ricchezza linguistica con cui è stata costruita, renderà i contenuti realmente accessibili e alla portata di tutti.
OROBORUS invece, grazie a un filo narrativo entusiasmante, offre ai piccoli la possibilità di coniugare una dinamica di gamification con la scoperta e la fruizione del patrimonio culturale.
Percorrendo gli spazi e adempiendo alle richieste, si potrà salvare la memoria del mondo grazie a una caccia al tesoro che si svilupperà lungo il percorso museale, cercando così di facilitare l’apprendimento attraverso il gioco.
L’esperienza è senza dubbio appassionante e coinvolgente, con una serie di elementi distintivi che la rendono molto interessante per i giovani visitatori.
L’applicazione è suddivisa in 5 scenari che rappresentano diverse tematiche legate a Palazzo Reale, contribuendo a creare un’atmosfera particolarmente coinvolgente. La sfida consiste nel trovare per ciascun scenario quattro o cinque indizi, nascosti lungo il percorso delle sale.
Questo richiede attenzione e destrezza, offrendo una sfida intrigante per i giocatori e crea un legame autentico tra gioco e realtà contribuendo ad un viaggio immersivo e culturalmente arricchente.
La progettazione e realizzazione di questi nuovi supporti digitali è stata possibile grazie al buon esito del bando SWITCH_Strategie e Strumenti per la Digital Transformation nella Cultura di Fondazione Compagnia di San Paolo a cui Palazzo Reale aveva partecipato e grazie a cui si è potuto dotare di proficue innovazioni.
Mettere al centro il tema della cultura dell’innovazione digitale e l’esperienza di come i beni culturali possano essere oggetto di fruizione anche da remoto permetterà di rendere Palazzo Reale sempre più accessibile e aperto verso ogni nuova categoria di pubblico.