Salvini si è perso….le lezioni di storia (e molto altro)
Che cosa si festeggiasse ieri, per la settantaduesima volta, lo sanno anche bambine e bambini. E saranno loro a continuare a festeggiare negli anni a venire, ad insegnarlo a loro volta alle generazioni future.
Ce lo ha tramandato chi ha vissuto quegli eventi in prima persona,
ce lo hanno insegnato a scuola,
lo abbiamo letto sui testi di storia.
Ma Matteo era assente alle lezioni di storia; il banco era vuoto.
Così, può succedere che si s-parli di Unione Europea non occupando mai il proprio banco a Bruxelles, come confondere i motti della Grande Guerra con quelli della seconda guerra mondiale avendo lasciato sempre vuoto il banco di scuola.
Questione di abitudine nel fare le cose, non facendole.
E in geografia?
Considerando che l’Impero Austro-Ungarico combattuto sul Piave si trovava a nord dell’Italia, è probabile che sui registri di classe troveremo molte assenze anche in questa materia.