Covid: da lunedì in Liguria ok test rapidi per fine isolamento
Viene firmata oggi ed entrerà in vigore da lunedì 10 gennaio l’ordinanza del presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti per consentire l’utilizzo del solo tampone antigenico per certificare sia la diagnosi di positività al Covid-19 sia la conclusione dell’isolamento (per i positivi accertati) e della quarantena (per i contatti stretti), rispettando sempre la regola dell’assenza totale di sintomi nei 3 giorni precedenti.
L’ordinanza prevede infatti esplicitamente l’autorizzazione a uscire di casa adottando tutte le precauzioni necessarie (utilizzo di un mezzo proprio, indosso della mascherina Ffp2, rigoroso rispetto del distanziamento, scelta dell’erogatore più vicino).
L’ordinanza individua specificamente i soggetti autorizzati ad effettuare i test antigenici: non sono quindi considerati validi tutti i test antigenici rapidi autosomministrati, ovvero effettuati in autonomia dai cittadini.
In particolare, per soggetti negativi che vogliono verificare la propria condizione rispetto al Covid e per uscire dalla quarantena con i contatti stretti, sono autorizzati le Asl, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, le farmacie, i laboratori privati e gli erogatori accreditati.
Per certificare l’uscita dall’isolamento dei soggetti positivi, il giorno successivo la scadenza dei termini di legge il test antigenico rapido potrà essere effettuato presso il medico di medicina generale, il pediatra, i laboratori privati e gli erogatori accreditati.
In questo caso non sarà possibile invece effettuare il test in farmacia.
LEGGI L’AGGIORNAMENTO QUI SOTTO
- A10 Genova – Savona: rimosso scambio carreggiata tra Celle e Arenzano; ancora code anche sulla A26Poco prima delle ore 12:30 sulla A10 Genova-Savona sono state ripristinate due corsie per senso di marcia ed è stato rimosso lo scambio di carreggiata
L’ordinanza prevede che queste modalità siano applicate fino ai 21 giorni precedenti l’entrata in vigore: saranno quindi considerati validi anche i test antigenici rapidi effettuati nei 21 giorni precedenti l’entrata in vigore dell’ordinanza per certificare la positività di un cittadino o per decretare l’uscita dalla quarantena o dall’isolamento (per il certificato verde sarà comunque necessario il certificato di guarigione del medico curante).
Per quanto riguarda le persone ricoverate in ospedale, l’ordinanza prevede esplicitamente la necessità un test molecolare per accertarne la positività.
E’ previsto che siano gli erogatori dei test antigenici ad inserire nel sistema informatico regionale già in uso (Poliss) l’esito degli stessi.
Per coloro che avessero fatto un tampone fuori regione, l’ordinanza ne prevede la validità con l’obbligo di inserimento del risultato nel sistema informatico Poliss (da parte del medico di medicina generale o pediatra di libera scelta).
Di seguito il link tramite il quale scaricare l’ordinanza: