Nell’ambito della rassegna “Buriana Festivalle”, una serie di eventi di parole, arte, musica e cibo sulle sponde del Polcevera dal 18 al 20 ottobre, si colloca l’evento “il fiume attraversa la valle”.
Un corso d’acqua, un fiume, un torrente, una presenza che segna un territorio, una pianura, una valle, che divide ma che, al tempo stesso, indissolubilmente lega i territori che attraversa, le comunità che li vivono. Se sarà vincolo o risorsa, morte o vita, spesso è l’uomo a deciderlo, in questo esatto presente. Non si può essere mai indifferenti. Mai più. E non lo saremo.
Viaggiatori del tempo, esploreremo grazie ad Alessandro Tomaselli, Stefano Leale, Bruno Giontoni, Franca Balletti “l’acqua che andò” di questo nostro fiume, la storia del territorio che attraversa e delle comunità che inevitabilmente lega, provando a traguardare “l’acqua che viene”, a immaginarla e incanalarla verso un desiderabile domani di rigenerazione urbana, ambientale, sociale ed economica della nostra valle: la Val Polcevera. Parleremo di identità, di storia passata e di visioni future, di strumenti per riqualificare e rigenerare, di strumenti e contratti per gestire, immaginare, riprogettare insieme fiume, territorio e comunità.
Perché è in questo “tempo presente” che siamo chiamati a decidere se questo nostro fiume, sarà vincolo o risorsa, morte o vita, fonte di perdizione o preziosa opportunità di rinascita.
Roberta Burroni
INTERVENTI:
Costruire il futuro a partire dalle identità locali: luoghi, mappe, partecipazione – Franca Balletti (architetto)
L’intervento sviluppa le tematiche relative alla costruzione di forme di piano e di progetto connotate dall’interazione tra i cittadini e tra questi e le amministrazioni pubbliche.
Da tempo presenti tra le pratiche urbanistiche, i processi di costruzione sociale della città stentano ad affermarsi come strumento ineludibile dell’efficacia delle trasformazioni urbane.
La situazione attuale – dal punto di vista sociale, economico ed ambientale – di Genova e della val Polcevera, rendono ancora più strategico il ricorso ad approcci di questa natura.
Un riferimento particolare sarà rivolto alla “cassetta degli attrezzi” della partecipazione che vede nella costruzione di mappe condivise, elaborate attraverso l’intreccio tra saperi comuni e saperi tecnici, uno degli strumenti più utili per riconoscere i caratteri del patrimonio locale, del territorio e delle comunità.
Scenari di rigenerazione urbana per la Val Polcevera – Bruno Giontoni (architetto)
L’intervento propone una riflessione sul futuro della val Polcevera, a partire dalla ricostruzione degli effetti che i processi di industrializzazione e di de-industrializzazione hanno avuto sul territorio e sulle condizioni di vita degli abitanti.
Al di là dell’attuale situazione di emergenza appare manifesta la necessità di individuare obiettivi di rigenerazione di ampie parti del tessuto urbano ed extraurbano, migliorando la qualità della vita e dei servizi nella vallata e, a partire da qui, individuare le condizioni per costruire una visione strategica ed equilibrata del suo futuro.
Questi obiettivi potranno trovare una formulazione concreta in un “progetto” costruito aprendo un “cantiere partecipato”, nel quale le tante voci della vallata possano dare un senso concreto all’indicazione ed alla gestione delle trasformazioni necessarie.
Il salto di meandro artificiale del torrente Polcevera a Bolzaneto e breve rassegna sul salto di meandro del torrente Burba – Stefano Leale (geografo), Alessandro Tomaselli (geologo)
Excursus sugli interventi umani che hanno modificato l’andamento naturale dei Torrenti Polcevera e Burba.
Si tratta di un esempio di come lo sviluppo del tessuto urbano di Genova abbia reso poco leggibili le forme torrentizie originarie, fra le quali i meandri fluviali costituiscono uno degli aspetti maggiormente rappresentativi.
Un’anteprima sui contenuti QUI
Le discussioni saranno moderate da Roberta Burroni (architetto).
Nell’ambito della rassegna “Buriana Festivalle”, una serie di eventi di parole, arte, musica e cibo sulle sponde del Polcevera dal 18 al 20 ottobre, si colloca l’evento “il fiume attraversa la valle”.
INTERVENTI:
Costruire il futuro a partire dalle identità locali: luoghi, mappe, partecipazione – Franca Balletti (architetto)
L’intervento sviluppa le tematiche relative alla costruzione di forme di piano e di progetto connotate dall’interazione tra i cittadini e tra questi e le amministrazioni pubbliche.
Da tempo presenti tra le pratiche urbanistiche, i processi di costruzione sociale della città stentano ad affermarsi come strumento ineludibile dell’efficacia delle trasformazioni urbane.
La situazione attuale – dal punto di vista sociale, economico ed ambientale – di Genova e della val Polcevera, rendono ancora più strategico il ricorso ad approcci di questa natura.
Un riferimento particolare sarà rivolto alla “cassetta degli attrezzi” della partecipazione che vede nella costruzione di mappe condivise, elaborate attraverso l’intreccio tra saperi comuni e saperi tecnici, uno degli strumenti più utili per riconoscere i caratteri del patrimonio locale, del territorio e delle comunità.
Scenari di rigenerazione urbana per la Val Polcevera – Bruno Giontoni (architetto)
L’intervento propone una riflessione sul futuro della val Polcevera, a partire dalla ricostruzione degli effetti che i processi di industrializzazione e di de-industrializzazione hanno avuto sul territorio e sulle condizioni di vita degli abitanti.
Al di là dell’attuale situazione di emergenza appare manifesta la necessità di individuare obiettivi di rigenerazione di ampie parti del tessuto urbano ed extraurbano, migliorando la qualità della vita e dei servizi nella vallata e, a partire da qui, individuare le condizioni per costruire una visione strategica ed equilibrata del suo futuro.
Questi obiettivi potranno trovare una formulazione concreta in un “progetto” costruito aprendo un “cantiere partecipato”, nel quale le tante voci della vallata possano dare un senso concreto all’indicazione ed alla gestione delle trasformazioni necessarie.
Il salto di meandro artificiale del torrente Polcevera a Bolzaneto e breve rassegna sul salto di meandro del torrente Burba – Stefano Leale (geografo), Alessandro Tomaselli (geologo)
Excursus sugli interventi umani che hanno modificato l’andamento naturale dei Torrenti Polcevera e Burba.
Si tratta di un esempio di come lo sviluppo del tessuto urbano di Genova abbia reso poco leggibili le forme torrentizie originarie, fra le quali i meandri fluviali costituiscono uno degli aspetti maggiormente rappresentativi.
Un’anteprima sui contenuti QUI
Le discussioni saranno moderate da Roberta Burroni (architetto).
Dettagli
Organizzatore
Luogo
Genova, 16159 Italia + Google Maps