01:23:40 – il futuro non è racchiuso nel nocciolo
Non so a voi, ma a me quest’immagine trasmette innumerevoli emozioni che si alternano fra loro. Una generazione impotente osserva il proprio futuro, inconsapevole di cosa starà per succedergli. In quel bagliore è racchiuso tutto; l’ambizione dell’uomo che fissa il tempo inesorabilmente; il disastro imminente che colpirà anche le generazioni successive per gli effetti trasmessi da chi, sopravvissuto, è stato travolto dalle radiazioni nucleari; gli eroi ignari di tutto che si precipitano in quel disastro, lo combattono fino ad avere la meglio, o almeno questo credevano. Moriranno tutti, o quasi.
Chi istantaneamente, chi in tempi diversi, scanditi atrocemente dal dolore e dalla sofferenza delle lesioni.
Trent’anni fa, Cernobyl’
Quando parliamo di politiche energetiche dovremmo, prima di tutto, guardare alle scelte già compiute nel passato e alle conseguenze che queste hanno creato. Tanto dovrebbe essere sufficiente per comprendere quali siano le strade da intraprendere.