Incidente Riparazioni Navali, Gianni Pastorino (Ras): Cosa deve ancora accadere per vedere riaperto il presidio medico sanitario?
Incidente grave. Toti e Viale non hanno ancora rispettato gli impegni presi con i lavoratori.
Ieri il capogruppo di Rete a Sinistra / LiberaMente Liguria, Gianni Pastorino, è intervenuto immediatamente sull’incidente, chiamando in causa Regione Liguria, in particolare il presidente Toti e l’assessore Viale, circa il mancato ripristino del presidio medico sanitario presso i cantieri, una querelle che dura da ormai due anni:
Poco fa ci è giunta notizia di un grave incidente presso le Riparazioni Navali di Genova: una grande imbarcazione si è rovesciata all’interno di uno dei bacini.
Ovviamente ci auguriamo che non vi siano vittime, né feriti gravi fra l’equipaggio, i lavoratori e le maestranze coinvolte.
Ci sarà tempo per comprendere la dinamica, però ci sorge un dubbio: cosa deve ancora accadere per vedere riaperto del presidio medico sanitario presso le riparazioni navali, chiuso per meri motivi economici e burocratici?
Negli ultimi 2 anni, come gruppo consiliare, ci siamo battuti con forza per la sua riapertura.
E soprattutto i sindacati e i lavoratori, auditi per ben 2 volte in Regione, hanno ben chiarito la pericolosità del settore e il fatto che questo presidio medico avesse nel tempo svolto un ruolo di straordinaria importanza, intervenendo positivamente in centinaia di casi all’anno.
Oggi, purtroppo, avviene un incidente grave, per il quale ci auguriamo non vi siano conseguenze, ma il presidio sanitario è tuttora chiuso.
Nonostante il presidente Toti e l’assessore Viale avessero più volte ribadito il loro impegno, l’attività dell’ambulatorio non è mai ripartita. Visto che Autorità Portuale è parte in causa, e che Regione Liguria ha sicuramente capacità di input, ci chiediamo ancora una volta quale sia la distanza fra le cose dette da Toti e Viale e quelle che effettivamente realizzano.
In questa distanza c’è, nel caso di specie, l’incolumità, la sicurezza e la salute di chi lavora presso le riparazioni navali.
Oggi, a seguito delle dichiarazioni rilasciate dall’assessore Sonia Viale, in un post su Facebook Gianni Pastorino evidenzia ancora:
Al di là della demagogia, questa Giunta ha dimostrato che non gli interessa la sicurezza sui posti di lavoro. Perché pur avendo la possibilità di intervenire concretamente, dopo 2 anni siamo ancora al nulla di fatto.
Appaiono tristemente deboli le affermazioni dell’Assessore Viale che, a fronte delle mie riflessioni di ieri, dice che sono stati fatti passi avanti.
Quali? Visto che l’ambulatorio è sempre chiuso?
Le difficoltà che si vivono nel mondo del lavoro non possono attendere le lungaggini burocratiche fra Alisa e Autorità Portuale. Ieri ne abbiamo avuto la dimostrazione lampante.