Web Tax, Pastorino (Leu): Bene Gentiloni, ma Italia giochi di anticipo su Ue
“Dall’Europa arriva un impegno ad accelerare sulla web tax, come ha confermato il commissario all’Economia, Paolo Gentiloni, oggi in audizione in commissione Finanze alla Camera.
Entro il primo semestre del 2021, infatti, l’Ue presenterà una proposta per far pagare ai colossi del web una giusta tassazione nei Paesi in cui fanno profitti.
È una buon viatico, certo.
La risposta al livello europeo è senza dubbio necessaria per evitare possibili ritorsioni commerciali dagli Stati Uniti, come ribadito anche dal governo in risposta a un question time”.
Lo dichiara il deputato Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Leu.
“Tuttavia – aggiunge Pastorino – all’Italia serve fin da subito poter reperire risorse fondamentali in questa fase.
Bisogna dare risposte e soprattutto indennizzi alle categorie più colpite dalla crisi economica provocata dalla pandemia.
È un dato emerso con i decreti Ristori e la Legge di Bilancio licenziata dal Consiglio dei ministri.
Serve uno sforzo e quel coraggio dimostrato dalla Spagna che, seppure su una questione diversa, ha imposto la tassazione ai patrimoni più alti.
In questo caso si parla di una tassa di scopo più che giusta, perché punta a riequilibrare una situazione sbilanciata a favore di giganti come Amazon”.