Parlamentari maggioranza contro missione in Libia, ora tavolo ad hoc
“Il voto di oggi alla Camera dei Deputati come quello di qualche giorno fa al Senato dimostra che c’è una parte della maggioranza di governo, trasversale a tutte le forze che la compongono, che non condivide la linea scelta sulla collaborazione con la Guardia Costiera Libica e, più in generale, chiede una discontinuità reale nella gestione complessiva del fenomeno migratorio.”
Lo affermano in una dichiarazione comune 23 deputati e 9 senatori della maggioranza che si sono opposti al rifinanziamento della missione italiana di sostegno alla Guardia Costiera libica.
“La collaborazione nei respingimenti illegali verso un Paese in guerra come la Libia – proseguono i parlamentari – dove le persone subiscono violenze inenarrabili nei centri di detenzione si configura come una nostra corresponsabilità nelle violazioni di diritti umani di cui sono vittime i migranti ed i richiedenti asilo. Per questo, augurandoci che il Governo non sottovaluti questa posizione, chiediamo che si apra subito un tavolo di maggioranza per discutere una revisione complessiva delle politiche migratorie.”
A firmare la dichiarazione sono i deputati: Erasmo Palazzotto, Matteo Orfini, Doriana Sarli, Laura Boldrini, Enza Bruno Bossio, Vittoria Casa, Jessica Costanzo, Lorenzo Fioramonti, Nicola Fratoianni, Alessandro Fusacchia, Chiara Gribaudo, Paolo Lattanzio, Riccardo Magi, Rossella Muroni, Luca Pastorino, Giuditta Pini, Fausto Raciti, Luca Rizzo Nervo, Angela Schiro’, Giorgio Trizzino, Massimo Ungaro, Alessandro Fusacchia, Andrea Cecconi. A questi si aggiungono i senatori: Loredana De Petris, Gregorio De Falco, Elena Fattori, Francesco Laforgia, Paola Nugnes, Sandro Ruotolo, Francesco Verducci, Vincenzo D’Arienzo, Valeria Valente.
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